I sindaci sono la voce del Paese e delle comunità locali con cui si trovano ad affrontare sfide future che sono già presenti: questo sarà il filo conduttore della XXXIX Assemblea nazionale dell’ANCI “La voce del Paese. La parola alle nostre comunità” in programma alla Fiera di Bergamo dal 22 al 24 novembre. Una importante occasione di confronto e dibattito tra sindaci, istituzioni e mondo delle imprese (leggi il programma completo), a cui parteciperà, per l’ottava volta durante il suo mandato, il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
“È di grande significato che quest’anno i Comuni italiani si ritrovino per la loro assemblea nazionale a Bergamo, città simbolo delle sofferenze subite dai nostri concittadini nei mesi del Covid ma anche della loro straordinaria voglia e capacità di ripresa. A Bergamo per tre giorni discuteremo del futuro del Paese e ci confronteremo sulle nostre idee e sui nostri progetti con il nuovo governo, con le altre istituzioni, con i soggetti sociali ed economici, sempre animati da spirito di collaborazione e da un approccio pragmatico ai problemi dell’Italia”, sottolinea il presidente di ANCI, Antonio Decaro.
“Sono molto grato all’ANCI per aver scelto di portare a Bergamo l’Assemblea 2022: lo leggo come un generoso riconoscimento alla città, colpita duramente dall’epidemia di Covid-19 nella primavera del 2020 ma capace di grande resistenza, e poi di un grande rilancio che ha accomunato istituzioni, imprese, mondi associativi e cittadini”, da parte sua il sindaco di Bergamo, Giorgio Gori.
“Oggi, in ragione della guerra e della conseguente crisi energetica, associata al ritorno dell’inflazione – prosegue – condividiamo nuovi motivi di preoccupazione e di incertezza, che ci motivano ancora di più a non sprecare la straordinaria occasione di modernizzazione del Paese e delle nostre città rappresentata dal PNRR. Bergamo accoglie l’assemblea dei Comuni italiani con orgoglio e con grande interesse per il confronto tra municipalità e istituzioni che caratterizzerà l’assise, e in particolare per le risposte che i rappresentanti del nuovo Governo vorranno dare alle istanze che i Sindaci, vera ‘voce del Paese’, rappresenteranno a nome delle loro comunità.
Siamo felici di tornare ad ospitare il Presidente della Repubblica – sempre affettuosamente vicino alla nostra città – i massimi rappresentanti delle Istituzioni regionali e migliaia di Sindaci. Per molti di loro, che ancora non conoscono la nostra città, sono certo che Bergamo sarà una piacevole scoperta”.
La giornata di apertura, il 22 novembre a partire dalle ore 16:30, vedrà la relazione introduttiva del presidente Antonio Decaro e gli interventi, tra gli altri, del presidente del Consiglio nazionale dell’ANCI, Enzo Bianco, del sindaco di Bergamo, Giorgio Gori, del presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana.
L’Assise dei sindaci italiani proseguirà nei giorni seguenti con una serie di panel tematici dedicati alle principali questioni che riguardano i Comuni e gli amministratori locali: dall’attuazione del PNRR alla mobilità sostenibile, dall’innovazione e digitalizzazione alla salute e al welfare, per poi dedicare specifici focus alla crisi energetica e all’ “abbraccio” dei sindaci italiani al popolo ucraino.
Molto qualificata la presenza istituzionale ai lavori dell’Assemblea dell’ANCI, a cui è stata invitata il presidente del Consiglio dei ministri, Giorgia Meloni, con gli interventi di ben quattordici ministri: Raffaele Fitto (ministro degli Affari europei, Sud, Politiche di Coesione e PNRR), Nello Musumeci (ministro per la Protezione Civile e le Politiche del Mare), Gilberto Pichetto Fratin (ministro dell’Ambiente e Sicurezza energetica), Roberto Calderoli (ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie), Adolfo Urso (ministro delle Imprese e del Made in Italy), Giuseppe Valditara (ministro dell’Istruzione e del Merito), Matteo Salvini (ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti e vicepresidente del Consiglio), Paolo Zangrillo (ministro per la Pubblica Amministrazione), Orazio Schillaci (ministro della Salute), Antonio Tajani (ministro degli Affari Esteri e vicepresidente del Consiglio), Andrea Abodi (ministro dello Sport e dei Giovani), Daniela Santanchè (Ministro del Turismo), Alessandra Locatelli (ministro della Disabilità) e Matteo Piantedosi (ministro dell’Interno).
Prenderà parte ai lavori anche Francesco Paolo Figliuolo Comandante Operativo Vertice Interforze, già Commissario Straordinario per l’Emergenza COVID19, Alessio Butti Sottosegretario di Stato all’innovazione tecnologica, il presidente della CEI, Matteo Maria Zuppi e il presidente della Conferenza delle Regioni, Massimiliano Fedriga.
Nutrita sarà anche la presenza dei primi cittadini italiani che si confronteranno con il nuovo governo e con il mondo delle imprese. Il dibattito lascerà spazio anche a focus tematici come quello dedicato a “Il valore dei sindaci nella nostra democrazia” e a quello sulla crisi energetica per costruire insieme una risposta comune. Mentre nell’ultima giornata dell’Assemblea, il 24 novembre, ci saranno altri due importanti momenti di confronto e riflessione: “I sindaci per l’Italia” e “Per l’Italia e per i Comuni: otto punti per guardare al futuro” da cui emergeranno non solo le esperienze e le buone pratiche di amministrazione locale ma anche le proposte per lo sviluppo e l’innovazione del Paese.
I lavori saranno trasmessi in diretta streaming sul sito dell’ANCI e sul canale 501 di SKY TG24. Sarà possibile seguire il racconto dell’Assemblea anche sui canali social di ANCI (Twitter, Instagram e Facebook) con l’hashtag #anci2022.
L’Assemblea di Bergamo è realizzata in collaborazione con la Rappresentanza in Italia della Commissione europea ed è organizzata con l’importante contributo di A2A Life company, Amazon, Aws, Cassa Depositi e Prestiti, Cities changing diabetes – Novo Nordisk, Conai, Ecopneus, EnelX, Engineering, EY, Ferrovie dello Stato italiane, GSE, M3S, Novartis.