“Insieme all’ufficio dell’onorevole Mosca abbiamo preso nota della vostra richiesta e delle difficoltà incontrate con il bando WIFI4EU”. Lo scrive in una nota l’on. Mercedes Bresso, dopo la lettera che ANCI Piemonte ha fatto recapitare ai 20 europarlamentari eletti nel nord-ovest per chiedere che il Parlamento Europeo si faccia carico della questione relativa all’annullamento del bando europeo WIFI4EU, che prevedeva finanziamenti ai Comuni per la realizzazione di hot-spot gratuiti in aree di interesse pubblico. A seguito del ‘crash’ del portale in lingua italiana che avrebbe dovuto raccogliere le candidature dei Comuni, l’Agenzia esecutiva per l’innovazione e le reti (INEA) della Commissione europea aveva optato per il rinvio del bando in tutto il territorio dell’Unione.
“Consapevoli dell’importanza della mancata opportunità di avvicinare le amministrazioni comunali e il quotidiano dei cittadini attraverso l’innovazione tecnologia di Internet libero, stiamo valutando di intraprendere un’azione comune con tutti i parlamentari eletti nel nord-ovest, come ad esempio un’interrogazione scritta alla Commissione europea”, si legge nella nota.
ANCI Piemonte, nelle scorse settimane, aveva espresso perplessità anche rispetto al metodo utilizzato per l’accesso al bando ovvero attraverso un sistema di “click” che rischiava di premiare chi fosse arrivato prima, penalizzando ancora una volta i piccoli Comuni, già sofferenti per i problemi legati al digital divide.
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