In Conferenza Stato-Città, il ministero dell’Interno ha dato il via libera alla proroga al 28 febbraio dei termini per approvare il bilancio di previsione 2019 precedentemente fissati al 31 dicembre 2018. La decisione è arrivata nella riunione odierna al Viminale cui hanno partecipato il vicepresidente ANCI e sindaco di Livorno Filippo Nogarin e il sindaco di Novara Alessandro Canelli, neo designato nella delegazione associativa per le Conferenze.
L’esigenza di un rinvio dei termini era stata evidenziata nei giorni scorsi dal presidente dell’ANCI, Antonio Decaro, in una lettera inviata al ministro dell’Interno Matteo Salvini. L’esigenza di un rinvio “risulta motivata dall’incertezza su alcuni contenuti del disegno di legge di bilancio”, scrive Decaro nella missiva firmata insieme con il presidente dell’UPI Achille Variati.
Nella lettera, il presidente ANCI fa riferimento nello specifico “alla transizione verso il superamento dei vincoli contabili aggiuntivi, oltre che ai dispositivi fiscali relativi alla rottamazione dei ruoli, che necessitano di un’analisi puntuale degli effetti che produrranno sui bilanci”.