Una straordinaria partecipazione di amministratori locali ha animato il terzo seminario di “ANCI Piemonte Incontra”, svoltosi a Villanova Biellese e dedicato alle prospettive della finanza locale.
La serata è stata introdotta dai saluti del sindaco Giovanni Mangiaracina e dalle relazioni tecniche dell’assessore Anna Garavoglia e di Daniele Lanza.
Tra gli argomenti in discussione, l’imminente introduzione della contabilità economico-patrimoniale per i Comuni superiori a 5.000 abitanti: una piccola rivoluzione, rimandata per diversi anni ed individuata dal PNRR come obiettivo non più differibile. La cosiddetta “contabilità ACCRUEL”, che deriva da una direttiva UE del 2011, ha già visto i primi provvedimenti attuativi con il D.L. 113/2024. Le prime scadenze per i Comuni sono attese nel 2025, quando occorrerà predisporre gli strumenti contabili per realizzare le principali innovazioni della riforma: la contabilità in partita doppia, i piani di ammortamento e lo schema di bilancio di esercizio. Si è rilevato come questa nuova contabilità finanziaria si affianchi a quella tradizionale pur senza sostituirla, producendo un aggravio di incombenze per gli uffici e la necessità di garantire la formazione continua del personale, da tempo ridotto ai minimi termini. Entro il primo trimestre del 2025 sono attesi i decreti contenenti i criteri per l’aggiornamento dei sistemi informatici, già oggi in larga parte esternalizzati dai piccoli Comuni.
Gli amministratori hanno quindi dibattuto dei probabili tagli al Fondo di Solidarietà Comunale, attesi fin dal prossimo anno. Come sottolineato anche dal segretario generale di ANCI in un recente comunicato, i Comuni vivono una fase di grande tensione finanziaria e di cassa determinata dal ritardo nei trasferimenti ministeriali relativi al PNRR: le anticipazioni di cassa necessarie per onorare gli impegni presi verso le imprese stanno soffocando le amministrazioni locali, esposte al rischio del pre-dissesto. Sindaci e amministratori presenti all’incontro hanno quindi rivolto un appello all’ANCI affinché nella prossima manovra di bilancio siano tassativamente esclusi tagli alla parte corrente dei bilanci comunali, che determinerebbero un gravissimo corto circuito nella gestione dei municipi.
Durante l’incontro sono emersi problemi vecchi e nuovi nel rapporto finanziario tra enti locali, regioni e Stato. La cronica mancanza di una programmazione finanziaria decentrata e “leggibile” nei documenti di finanza, il ritardo nei pagamenti anche da parte della Regione, la devoluzione allo Stato del gettito di una parte di IMU molto significativa per le regioni produttive, l’assenza di adeguate misure di perequazione a favore dei Comuni più fragili sono temi di assoluta urgenza, che ANCI Piemonte porterà all’attenzione di Regione e Governo già a partire dall’appuntamento della prossima Assemblea Congressuale, che si terrà a Novara il 4 ottobre.
Nel corso del dibattito di Villanova è intervenuto il vicepresidente Claudio Corradino, che ha portato la testimonianza delle difficoltà di gestione finanziaria del capoluogo durante lo scorso mandato. “Era importante per noi illustrare le nuove modalità di redazione dei bilanci comunali – ha detto Corradino -. Gli eventi di ANCI Piemonte Incontra sono momenti di crescita, di confronto e di vicinanza, da parte nostra, alle amministrazioni locali”.
Ha concluso i lavori il vicepresidente vicario di ANCI Piemonte, Emanuele Ramella Pralungo, sindaco di Occhieppo Superiore e presidente della Provincia di Biella, che ha espresso parole di soddisfazione per il successo dell’iniziativa. “Gli eventi di ANCI Piemonte Incontra alimentano la piattaforma congressuale con le richieste dei nostri sindaci. I temi trattati sono di stretta attualità e gli incontri hanno registrato finora un’ottimo successo in termini di partecipazione. Quando ANCI si muove sui territori, riesce sempre a suscitare grande interesse”.