Dopo l’appello lanciato dal presidente di ANCI Piemonte Andrea Corsaro, la Regione ha avviato una ricognizione in merito alla disponibilità in materia di accoglienza temporanea dei nuclei famigliari provenienti dell’Ucraina, composti in gran parte da donne con figli anche minori al seguito, in fuga dalle zone del conflitto.
La Regione, in stretto raccordo con la nostra associazione e d’intesa con le Prefetture, raccoglierà le disponibilità e successivamente, chi ha manifestato la propria disponibilità potrà essere contattato dagli Enti e dalle Autorità preposte, per l’attivazione dell’accoglienza e degli eventuali percorsi di accompagnamento necessari per l’inserimento delle persone nel nuovo contesto.
A tal fine è stato predisposto uno specifico Avviso pubblico rivolto a famiglie e singoli residenti in Piemonte che abbiano la disponibilità di uno spazio adeguato per l’accoglienza.
Al momento, la disponibilità all’accoglienza è da intendersi per un periodo medio-lungo e il preavviso per attivare l’ospitalità delle famiglie potrebbe essere minimo, con modalità che saranno precisate successivamente anche a seguito delle indicazioni che arriveranno da Governo e Regione.
Per dare la propria disponibilità occorre compilare e inviare l’apposito modulo, insieme a copia di un documento di identità in corso di validità, e all’indirizzo di posta elettronica accoglienza.ucraina@regione.piemonte.it.
La compilazione e l’invio del modulo costituiscono una manifestazione di interesse e non comportano alcun obbligo da parte della Regione e delle Autorità preposte.