Con il decreto dirigenziale n. 58/2021, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha assegnato ai Comuni e alle Unioni di Comuni 20 milioni di euro per il ristoro delle perdite di fatturato registrate dalle aziende del trasporto scolastico a seguito dell’emergenza Covid.
Ai sensi del regolamento UE n. 1407/2013 sugli aiuti “de minimis”, il ristoro sarà erogato entro il limite massimo cumulabile di 200.000 euro ad azienda nel triennio 2018-2020. Il decreto prevede (art. 4) che i Comuni, ai fini della verifica del rispetto dei limiti indicati, da effettuarsi prima dell’erogazione del contributo, si avvalgano del registro nazionale degli aiuti di stato (R.N.A.) curato dal Ministero dello Sviluppo Economico.
A questo link è disponibile il Vademecum curato dal Ministero stesso che indica le modalità di consultazione del R.N.A. In caso di richieste di chiarimento o problemi nell’acquisizione delle credenziali di accesso al Registro, i Comuni devono contattare l’indirizzo e-mail indicato nel Vademecum.
Si ricorda che in materia di aiuti di stato, ed in particolare sul Temporary framework relativo alle misure di sostegno da emergenza sanitaria (recepito in Italia con gli artt. da 54 a 61 del dl 34/2020), l’ANCI ha instaurato un confronto con il Dipartimento Affari europei, il Ministero dello Sviluppo Economico e quello dell’Economia, con l’obiettivo di ottenere un intervento di semplificazione degli obblighi di registrazione, monitoraggio e rendicontazione, con un occhio di riguardo ai piccoli Comuni, anche alla luce delle agevolazioni fiscali introdotte a seguito dell’emergenza epidemiologica.