Il vice presidente vicario di ANCI Piemonte, Mauro Barisone, ha partecipato in qualità di relatore al convegno sulla tariffazione puntuale dei rifiuti, organizzato a Torino dalla Regione Piemonte.
A spiegare il senso dell’iniziativa è stato, in apertura dei lavori, l’assessore regionale all’ambiente Alberto Valmaggia. “La tariffa puntuale del servizio di gestione dei rifiuti urbani – ha detto Valmaggia – è uno degli snodi fondamentali del Piano rifiuti della Regione Piemonte, per incentivare le buone pratiche e responsabilizzare i cittadini nell’ottica del riciclo e del riuso”.
Organizzato dalla Regione Piemonte e dall’associazione Payt Italia, il convegno ha messo a confronto amministratori e tecnici sull’utilità dell’applicazione della tariffa, quale strumento di prevenzione della produzione di rifiuti e di miglioramento della qualità della raccolta differenziata.
“L’applicazione della tariffazione puntuale – ha spiegato l’assessore Valmaggia – prevede che il pagamento del servizio di gestione rifiuti avvenga non solo in base alla superficie occupata e ai componenti del nucleo familiare, ma anche in base alla quantità e al volume dei rifiuti conferiti, riducendo di conseguenza anche il quantitativo di indifferenziato prodotto”. Il Piano rifiuti regionale pone come obiettivo al 2020 la riduzione del quantitativo pro-capite di rifiuti indifferenziati ad un valore non superiore a 159 kg per anno.
“Il nostro intento – ha sottolineato Valmaggia – è quello di ridurre la quantità di rifiuto indifferenziato, facendo crescere il sistema e incentivando le buone pratiche. A breve partirà anche un bando per sostenere la filiera dell’autocompostaggio partendo dalle utenze domestiche”. Durante il convegno sono state illustrate esperienze e casi virtuosi.
Pubblichiamo l’intervista al vice presidente vicario di ANCI Piemonte, tratta dal nosteo canale YouTube.