L’ORDINANZA

NOTA DI INDIRIZZO ANCI

LE NUOVE LINEE GUIDA DI ANCI PIEMONTE

FAC-SIMILE AVVISO CITTADINANZA E AUTODICHIARAZIONE

FAC-SIMILE MANIFESTAZIONE DI INTERESSE COMMERCIANTI E AUTODICHIARAZIONI

FAC-SIMILE VARIAZIONI DI BILANCIO PROVVISORIO

FAC-SIMILE VARIAZIONI DI BILANCIO DEFINITIVO

FAC-SIMILE ATTO DI INDIRIZZO GIUNTA COMUNALE

TABELLA SPESE CONSUMI PER LE FAMIGLIE – ISTAT 2018

Pubblichiamo l’ordinanza del capo della Protezione Civile, Angelo Borrelli, che stabilisce i criteri per l’aiuto ai cittadini in difficoltà.

Il provvedimento, immediatamente operativo, prevede che i 400 mln di euro già annunciati dal premier Giuseppe Conte nelle scorse ore vengano suddivisi tra i Comuni italiani secondo due criteri:

  • una quota, pari all’80% del totale (320 milioni di euro), sarà girata in proporzione alla popolazione residente di ciascun comune;
  • il restante 20 per cento (80 milioni) sarà ripartito “in base alla distanza tra il valore del reddito pro capite di ciascun comune e il valore medio nazionale, ponderata per la rispettiva popolazione”.

In sostanza, maggiori risorse saranno destinate ai Comuni con i più alti tassi di povertà. Il contributo minimo spettante a ciascun Comune non potrà essere inferiore a 600 euro.

L’ordinanza prevede inoltre i criteri di distribuzione degli aiuti.
I sindaci potranno provvedere “all’acquisizione di buoni spesa utilizzabili per l’acquisto di generi alimentari presso gli esercizi commerciali contenuti nell’elenco pubblicato da ciascun comune nel proprio sito istituzionale”.
I Comuni, grazie anche alle donazioni di privati, potranno comprare direttamente “generi alimentari o prodotti di prima necessità”, avvalendosi “per l’acquisto e per la distribuzione dei beni” anche degli enti del Terzo Settore.