Si è concluso nelle scorse ore a Torino il corso di perfezionamento su “La sanità territoriale in Piemonte. Le case della Comunità”. All’iniziativa, articolata in 8 lezioni della durata di tre ore, hanno preso parte numerosi operatori della sanità, del sociale e del mondo degli Enti locali. Ideato dal professor Renato Balduzzi, docente dell’Università Cattolica Sacro Cuore di Milano, l’evento è stato organizzato da Federsanità ANCI Piemonte insieme ad ANCI regionale, IRES Piemonte e Federsanità Academy. Numerosi i docenti chiamati a relazionare, ognuno per le proprie competenze.
Alla giornata conclusiva hanno preso parte l’assessore regionale alla Sanità Luigi Genesio Icardi e il presidente di IRES Piemonte Michele Rosboch, che hanno esaminato i project work presentati dai partecipanti al corso.
Presenti inoltre il direttore generale dell’Ospedale Cottolengo di Torino Gian Paolo Zanetta, il direttore di Federsanità ANCI Piemonte Claudio Risso e il direttore di ANCI Piemonte Marco Orlando.
Nel corso dell’evento, l’assessore regionale Icardi si è soffermato sul tema dell’applicazione del PNRR nell’ambito degli ospedali di Comunità e della Comunità e delle COT; in particolare, ha posto l’accento sull’importanza del territorio ormai riconosciuta e quanto mai determinante per la sanità del prossimo futuro.
Molti dei progetti presentati vanno proprio in questa direzione: si tratta quasi sempre di esperienze già avviate, come quella, ad esempio, di uno sportello unico di accettazione che sia sanitario ma anche rivolto ai bisogni del sociale. Due aspetti che devono essere affrontati con la stessa attenzione in quanto sempre più spesso – e questa pandemia lo ha dimostrato apertamente – molti casi che nascono come sociali si trasformano rapidamente in questioni sanitare, da affrontare in un’ottica di stretta collaborazione tra il mondo della sanità e quello degli enti locali.
Al termine dell’incontro sono stati consegnati gli attestati di partecipazione.