“Serve un tavolo permanente tra Regioni e piccoli Comuni. ANCI siamo nazionale è pronta ad accogliere e fare propria la proposta lanciata nel corso dell’assemblea regionale dei piccoli Comuni piemontesi per favorire il confronto e il dialogo tra i due diversi livelli di governo”. Lo ha sottolineato il vice presidente vicario di ANCI e sindaco di Valdengo, Roberto Pella, nel corso del suo intervento ai lavori del Consiglio nazionale di ANCI che, tra i punti all’ordine del giorno, ha affrontato anche il tema dei piccoli Comuni.
In vista della conferenza nazionale che si terrà il 30 giugno a San Benedetto del Tronto, Pella ha ricordato i buoni propositi emersi nel contesto dell’assemblea regionale svoltasi lo scorso 15 giugno.
“Il nostro obiettivo – aveva detto Pella, intervenendo al Castello di Masino – è quello di creare un tavolo di lavoro contro la burocrazia che opprime i piccoli Comuni instaurando sinergie con enti e istituzioni ad ogni livello e cercando ci sfruttare al meglio le opportunità che l’Europa ci offre. Penso, ad esempio, ai progetti legati al tema della salute e alle iniziative nel campo della sicurezza e del lavoro. Si tratta di un tema al quale l’ANCI Piemonte e il suo presidente Alberto Avetta credono fermamente e che vogliamo portare sui tavoli nazionali”.
“Fondamentale – ha ribadito Pella – sarà l’appuntamento dell’assemblea dei piccoli Comuni in programma a San Benedetto del Tronto. Un’occasione importante per fare il punto anche su quanto si sta facendo nelle zone terremotate: a distanza di dieci mesi non possiamo accettare di non avere risposte certe su tematiche chiare poste dai sindaci che conoscono bene le difficoltà e i problemi del territorio. Non possiamo più aspettare, i Comuni devono ritornare ad avere un ruolo centrale”.