“Nonostante se ne parli dal 2015, i lavori per la posa della Banda Ultra Larga sono praticamente fermi. Di questo passo il Piemonte rischia di perdere 40 mln di fondi europei, siamo seriamente preoccupati”. Così l’on. Flavio Gastaldi, sindaco di Genola (CN) e vicepresidente di ANCI Piemonte, firmatario di un’interrogazione a risposta scritta indirizzata al Ministro dello Sviluppo Economico Stefano Patuanelli.
“Nonostante il piano coinvolga 1206 Comuni in tutto il Piemonte – spiega Gastaldi – ad oggi il piano BUL ha raggiunto soltanto 122 centri urbani, mentre risultano sospesi 141 cantieri e sono 667 i Comuni che dovrebbero essere cablati nel corso del 2020”.
Numeri allarmanti, soprattutto se analizzati alla luce di una ricerca dell’università di Padova, “secondo la quale – spiega Gastaldi – il 42,3 per cento degli italiani sarebbe disposto a lasciare il proprio Paese per disporre di una migliore connettività e accessibilità a internet. Di concerto con il vicepresidente all’Innovazione di ANCI Piemonte, Michele Pianetta, che segue la questione sul territorio regionale, ho voluto presentare un’interrogazione parlamentare per chiedere chiarimenti urgenti al governo e nei prossimi giorni incontrerò anche i rappresentanti di Open Fiber per fare il punto della situazione”.
“Ringrazio l’on. Gastaldi – conclude Pianetta – per essersi fatto carico di un problema che va al di là dei confini regionali e che riguarda oltre 7.000 Comuni in tutta Italia. Il divario digitale continua a rappresentare un’emergenza per i centri montani e per le zone marginali. Il governo ci dica quali iniziative intende intraprendere per accelerare l’esecuzione dei lavori, dato che in Piemonte sono già stati effettuati investimenti per 284 milioni di euro per garantire una velocità di connessione fino a 1 Giga”.
Nel corso della riunione odierna del comitato direttivo di ANCI Piemonte, il vicepresidente Gastaldi ha inoltre illustrato ai presenti i contenuti dell’interrogazione al MEF e al Ministero dell’Interno riguardante i tagli al fondo di solidarietà comunale. “Ho chiesto al governo una maggiore attenzione nei confronti dei Comuni, sollevando una questione già rappresentata ufficialmente dall’ANCI sia a livello nazionale sia a livello regionale”.