È stata approvata la richiesta presentata dall’ANCI e dall’UPI in Conferenza Stato-città per il differimento al 31 marzo 2021 dei termini per la deliberazione del bilancio di previsione degli Enti locali. “L’attuale situazione non ancora stabile – ha sottolineato il presidente dell’ANCI, Antonio Decaro – non avrebbe permesso ai Comuni di poter effettuare nei tempi richiesti tutti gli atti propedeutici”.
Nel corso della riunione è stato anche stabilito il riparto del Fondo di solidarietà comunale 2021 che vede un incremento delle risorse destinate ai servizi sociali dei Comuni (215,9 milioni per il 2021 fino ad arrivare a circa 651 milioni di euro nel 2030).
Prosegue inoltre anche per il 2021 il reintegro delle risorse oggetto del taglio operato dal decreto 66/2014, che passano a 200 milioni aggiuntivi nel 2021 fino ad arrivare a 560 milioni nel 2024.
“È un risultato importante per i Comuni – ha detto Decaro – otteniamo un ristoro dopo un decennio caratterizzato da tagli alle risorse correnti che hanno penalizzato i servizi ai cittadini. In questo modo nei prossimi anni avremo un riequilibrio, una perequazione delle risorse per servizi più efficienti ed equilibrati su tutto il territorio, dai piccoli ai grandi Comuni”.