“Sulla revisione del TUEL occorre agire presto e bene. Bisogna dare un segnale forte di attenzione ai territori e alle nostre comunità”. Così il vicepresidente vicario di ANCI nazionale Roberto Pella, sindaco di Valdengo (BI), a margine delle prime audizioni di ANCI, UPI, ALI e Conferenza delle Regioni e delle Province autonome dedicate all’esame del testo sullo status e le funzioni degli amministratori locali, sulla semplificazione dell’attività amministrativa e sulla finanza locale.
“Giace in Parlamento – ha ricordato Pella – una proposta di legge a mia prima firma elaborata da ANCI e condivisa da oltre duemila Sindaci insieme a tutte le forze politiche e civiche del Paese. Ringrazio gli auditi per il loro impegno e la loro presenza, e per aver posto l’accento sulla necessità di fare “presto e bene”: il testo che abbiamo esaminato non ha la pretesa di risolvere tutti i problemi degli Enti locali italiani, bensì di accelerare un processo organico di revisione e razionalizzazione per migliorare qualità ed efficienza delle Amministrazioni pubbliche locali”.
“Tra le proposte contenute nel disegno di legge – spiega Pella – vi è la possibilità di standardizzare i modelli informativi e convogliare in un’unica banca dati, accessibile al Cittadino, i dati dei Comuni (con un risparmio calcolato in circa 280 milioni di euro). E poi una fiscalità più equa con un modello di riscossione dei tributi automatizzato, la carenza di Segretari comunali e il tema del riconoscimento di una giusta indennità ai Sindaci dei Comuni minori chiamati ad amministrare anche le province”. Argomenti che saranno affrontati, peraltro, nel corso dell’Assemblea Congressuale di ANCI nazionale il programma ad Arezzo dal 19 al 21 novembre.
“Ringrazio i presidenti di Commissione Borghi (V) e Brescia (I), nonché i Relatori Mancini (PD) e Berti (M5S) insieme a tutti i capigruppo e all’on. Garavaglia per l’impegno assunto nei confronti per la revisione del TUEL”, conclude Pella.