Da tempo i 14 sindaci metropolitani chiedono una svolta. Attraverso due mosse immediate: la rivisitazione della legge Delrio e l’assegnazione di risorse per poter chiudere i bilanci e affrontare almeno i problemi più urgenti. Nelle scorse ore, è arrivata la notizia della disponibilità di altri 100 milioni di euro per le Province e le Città metropolitane. “Si tratta – ha detto Decaro – di un impegno importante che forse consentirà di affrontare la chiusura dei bilanci di previsione, messi fortemente a rischio dalla contrazione delle risorse”.
Intanto, ieri pomeriggio a Milano, a palazzo Isimbardi, si è svolto un incontro al quale hanno preso parte 14 sindaci metropolitani, al termine del quale sono stati illustrati i dati aggiornati, le difficoltà operative e le proposte per un piano di rilancio degli enti di area vasta.
Un ulteriore segnale di attenzione a Città metropolitane e Province è arrivato poi dal Viminale: la Conferenza Stato-Città ha infatti dato il via libera al rinvio al 30 settembre dell’approvazione dei bilanci. “Siamo soddisfatti – commenta il vicepresidente vicario Roberto Pella, che ha partecipato alla riunione per l’ANCI – del via libera ad un provvedimento di buon senso, che se non fosse stato approvato avrebbe visto Province e Città metropolitane obbligate a definire i bilanci preventivi senza sufficienti certezze rispetto alle entrate. Si tratta di un primo importante passo – aggiunge Pella – ottenuto anche grazie all’apertura del governo, verso una definizione più congrua e puntuale delle necessarie coperture per lo svolgimento delle funzioni essenziali assegnate a Province e Città metropolitane. In questo senso – conclude – i 100 milioni annunciati dal sottosegretario Boschi rafforzano la nostra fiducia nei confronti di un rapido completamento di questo percorso, grazie alla costante interlocuzione con l’esecutivo che come ANCI continueremo a sostenere”.