Differire al 30 aprile i termini di approvazione dei bilanci preventivi di Città metropolitane e Province. Lo ha chiesto l’ANCI nel corso della Conferenza Stato-Città, riunitasi nelle scorse ore al Ministero dell’Interno. “La maggior parte delle Città metropolitane – ha motivato l’associazione dei Comuni – versa in condizioni di forte sottodimensionamento delle risorse, anche per quanto riguarda i servizi essenziali e ineludibili”.
In particolare, l’ANCI ha chiesto espressamente di inserire nel decreto enti locali in fase di preparazione alcuni strumenti finanziari straordinari, di indubbia utilità, che attualmente risultano soppressi.
Oltre al rinvio della data di presentazione dei bilanci, l’associazione ha chiesto la convocazione straordinaria della Conferenza Stato-Città per fare il punto della situazione sulla Legge Delrio, dei problemi di natura finanziaria, amministrativa e istituzionale legati alla mancata conferma della riforma costituzionale. Per l’ANCI è necessario interrogarsi sul nuovo assetto dei poteri locali e sulle possibili ricadute alla luce dell’esito del referendum.