Via libera dalla Conferenza Stato-Città al differimento al 31 luglio dei bilanci di previsione 2023-2025 per tutti i Comuni e gli Enti locali, su proposta di ANCI e UPI.
“Oltre ai Comuni emiliano romagnoli alluvionati e agli enti coinvolti nelle recenti elezioni – spiega il presidente di ANCI Antonio Decaro – la richiesta arriva alla luce delle difficoltà di ricerca di equilibri di bilancio, accentuati per molti enti dagli effetti degli incrementi dei prezzi energetici che influenzano direttamente gli oneri per l’esercizio di servizi essenziali. Ringraziamo il sottosegretario all’Interno, Wanda Ferro, per la disponibilità. La stragrande maggioranza dei Comuni ha approvato i bilanci ma questa misura era necessaria per non rischiare il commissariamento per quelli andati al voto”, conclude il presidente dell’ANCI.