Presentato ufficialmente il progetto “Costruire l’Europa con i consiglieri locali”, iniziativa che mira a promuovere la creazione di un’opinione pubblica europea attraverso l’attività di promozione dell’UE esercitata sul territorio dai consiglieri eletti.
Si tratta di un’iniziativa volta a creare una rete di persone volta a rafforzare la comunicazione sui temi europei a livello territoriale, grazie ad una alleanza tra governance locale ed europea. Il progetto è nato in collaborazione con il Comitato delle regioni e la sua rete europea dei consiglieri regionali e locali.
Attraverso la partecipazione al bando, i rappresentanti locali di tutta Europa potranno lavorare assieme e diffondere informazioni su temi di interesse europeo, contribuendo ad aumentare il coinvolgimento dei cittadini e a promuovere nuovi dibattiti sul futuro dell’Europa. L’obiettivo finale, infatti, è quello di sostenere la creazione di un’autentica opinione pubblica europea che possa inscriversi nel solco già tracciato dal programma NextGenerationEU e dalla Conferenza sul futuro dell’Europa. Una volta nominato, ogni membro si impegnerà a promuovere un dibattito con i membri della propria comunità di riferimento e con i media locali sulle iniziative politiche generali e sulle misure portate avanti dall’UE.
Il partenariato avrà una durata stimata di due anni e non è prevista alcuna corresponsione da parte dell’Unione nei confronti dell’ente locale o del consigliere eletto nel periodo citato.
Il rappresentante a livello locale dovrà firmare una dichiarazione in cui si impegnerà a:
- partecipare a discussioni e dibattiti con i membri della propria comunità di riferimento o con i media locali sulle iniziative e le misure politiche generali portate avanti dall’UE. L’obiettivo generale è quello di incoraggiare i cittadini a partecipare ai dibattiti sul futuro dell’Unione europea e su altri temi a questa correlati;
- presentare le politiche, le azioni e le iniziative dell’UE in modo obiettivo, sulla base di informazioni accurate e attendibili;
- partecipare alle operazioni quotidiane della rete partecipando alla piattaforma online, ai seminari e alle visite offerte dalla Commissione europea (a seconda della disponibilità). Tra i compiti aggiuntivi vi è la partecipazione a sondaggi e la fornitura di feedback sulle attività intraprese nel contesto della rete.
La Commissione, in cambio, fornirà all’eletto locale:
- materiale per la comunicazione e un aggiornamento regolare delle informazioni per aiutarli a coinvolgere i cittadini sulle questioni dell’Unione europea;
- in funzione delle risorse disponibili, accesso prioritario presso il Centro visitatori della Commissione europea a Bruxelles, di persona o in via telematica, organizzato, quando possibile, nella loro lingua;
- accesso a una piattaforma interattiva per favorire l’interazione con gli altri membri della rete;
- informazioni su altre iniziative dell’UE dedicate ai consiglieri locali e agli enti locali, tra cui in particolare le attività del Comitato delle Regioni e della sua rete di consiglieri regionali e locali dell’UE nonché opportunità di seguire e contribuire alle loro attività.
Ulteriori informazioni sono disponibili sulla pagina del progetto assieme al modulo di candidatura.