325 progetti candidati, 458 enti e amministrazioni locali rappresentati per quasi 14 milioni di cittadini coinvolti da interessantissimi programmi di innovazione della PA. Questi, in sintesi, i numeri della prima edizione nazionale del Premio Innovazione & Sviluppo Next Generation di ANCI Piemonte, organizzato con la collaborazione e il patrocinio di ANCI Nazionale e con il supporto operativo dell’associazione ANFoV.
Il Premio, giunto alla sesta edizione piemontese, raccoglie l’impegno di rinnovamento degli amministratori pubblici di realtà di tutte le dimensioni: dai grandi centri come Napoli, Lecce, Genova, Bergamo, Torino, ai piccolissimi municipi come Castelmagno o Ingria con i loro 50 abitanti, passando da centri medi delle dimensioni più varie come Asti, Chieti, Prato, Recanati, Valenza, Agnone, Lipari, ecc. Chiusa la Fase 1 di raccolta delle candidature, entro il prossimo 15 ottobre 2022 una Commissione esaminatrice passerà alla valutazione dei progetti.
“In un periodo come quello attuale, in cui i Comuni sono finalmente tornati al centro delle politiche pubbliche in quanto soggetti deputati prioritariamente all’attuazione delle misure del PNRR, l’idea di estendere a livello nazionale il Premio Innovazione e Sviluppo Next Generation si è rivelata giusta”, afferma Veronica Nicotra, Segretario Generale dell’ANCI. “Il nostro obiettivo era far emergere le tante progettualità di valore che i Comuni realizzano, consapevoli che è a livello locale, dove è più tangibile il rapporto coi cittadini, che l’innovazione trova il suo terreno più fertile per nascere ed attecchire. “Cercheremo ora di valorizzare le progettualità proposte, portandole all’attenzione dei decisori nazionali quali esempi concreti su cui costruire”.
Michele Pianetta, vicepresidente all’Innovazione di ANCI Piemonte, membro della Commissione Innovazione di ANCI Nazionale, ideatore e patron del Premio, afferma: “Al centro dello straordinario impegno della PA locale c’è il futuro dei cittadini, di tutte le età. L’edizione 2022 del Premio conferma che è possibile chiamare a raccolta tutte le regioni intorno a questo grande e complesso obiettivo e mettere a fattor comune le buone pratiche e le esperienze migliori. Un ringraziamento particolare va ad ANCI Nazionale che ha voluto collaborare all’ampliamento del Premio e ad ANFoV, ancora una volta un partner insostituibile”.
Soddisfatto anche Antonello Angeleri, segretario generale di ANFoV, l’Associazione Nazionale per la Convergenza nei Servizi di Comunicazione: “È appassionante vedere l’entusiasmo con cui gli Enti locali di tutto il Paese sono capaci di rispondere e partecipare ad una iniziativa di vera convergenza sociale e tecnologica, mettendo ancora una volta a frutto l’enorme impegno a realizzare, con i fatti, il PNRR”.