“Esprimiamo il nostro parere favorevole sullo schema di decreto del ministro dell’Interno, relativo alle modalità, ai criteri e ai termini per il riparto e l’attribuzione dei contributi ai Comuni facenti parte delle fusioni realizzate negli anni 2014. È un provvedimento importante che ha ampliato da 10 a 15 anni l’arco di tempo per richiedere i contributi, ma auspichiamo allo stesso tempo che si arrivi ad una tempestiva erogazione dei contributi spettanti ai Comuni interessati”. Così il presidente facente funzioni dell’ANCI, Roberto Pella, nel corso della riunione della Conferenza Stato-Città durante la quale l’Associazione ha dato il via libera al decreto che fa seguito alle novità normative introdotte negli anni scorsi e riguardanti l’erogazione dei contributi statali per le fusioni decorrenti dal 2014. “Siamo anche soddisfatti che il fondo sia stato incrementato passando da 81,5 a 86,5 milioni di euro, anche grazie un odg adottato dal Parlamento”, ha aggiunto Pella.
Durante la riunione, l’ANCI ha anche dato parere favorevole al decreto del ministro delle Infrastrutture che assegna risorse per i programmi straordinari di manutenzione della rete viaria delle Città metropolitane e delle Province. “In questo provvedimento intravediamo la scelta importante di favorire gli interventi di miglioramento dei dispositivi di ritenuta stradale, con particolare riferimento a quelli per la sicurezza dei motociclisti, dei ciclisti e dei pedoni”, ha osservato Pella.
Disco verde anche al decreto che riguarda lo schema contenente le fattispecie di diversificazione delle aliquote IMU sul quale i Comuni dovranno effettuare le proprie scelte nell’ambito di una nuova piattaforma informatica messa a disposizione dal MEF.