“Il nuovo codice degli appalti era una riforma abbastanza urgente, in precedenza avevamo una disciplina un po’ emergenziale, dettata anche da qualche difficoltà nelle procedure delle gare, degli appalti e dei contratti”. Lo ha detto all’ANSA il segretario generale dell’ANCI Veronica Nicotra.
“Noi lo valutiamo abbastanza positivamente: dal punto di vista tecnico sono state portate a regime molte norme che erano già vigenti, quindi non vedo nessuno stravolgimento, anzi al contrario – ha concluso – direi che si è messo ordine a norme che venivano prorogate da tempo”.