“Sono soddisfatto di aver portato all’attenzione della ministra Fabiana Dadone l’esperienza importante di Piemonte Innovazione. Il premio, giunto alla quarta edizione, si conferma quale strumento d’eccellenza per la valorizzazione delle buone pratiche in materia di innovazione. Alla ministra abbiamo inoltre illustrato le nostre iniziative sullo smart working, forti della collaborazione con altre importanti realtà del territorio tra cui il CSI Piemonte”.
Così il vicepresidente all’Innovazione di ANCI Piemonte, Michele Pianetta, a margine dell’incontro con la ministra della Pubblica Amministrazione, svoltosi a Roma a Palazzo Vidoni Caffarelli, nella sede del ministero.
La ministra Dadone ha invece ribadito come: “Non esiste vera rivoluzione digitale nella PA se essa non è davvero inclusiva e non coinvolge pure le realtà amministrative più piccole, penso soprattutto ai Comuni delle aree interne, ai tanti piccoli borghi che impreziosiscono il nostro territorio. Anche in questo campo, come dico sempre, nessuno deve rimanere indietro. La digitalizzazione delle amministrazioni locali rappresenta anche una chance di ripopolare e rivitalizzare i nostri comprensori”.
“Ho apprezzato la disponibilità e l’attenzione manifestata nei confronti dei piccoli comuni – conclude Pianetta -. Parliamo di un mondo che la ministra Dadone, originaria del Monregalese, conosce molto bene. Nel corso dell’incontro, ho rimarcato l’importanza dell’iniziativa che, per il quarto anno consecutivo, punta a valorizzare il ruolo degli enti locali e l’impegno dei dipendenti pubblici in materia di innovazione, stanziando contributi importanti. Fin dall’inizio, attraverso la Consulta Innovazione di ANCI Piemonte, abbiamo svolto un lavoro fondamentale a sostegno dei territori e vogliamo continuare a farlo, visto che l’obiettivo principale resta quello di superare le distanze tra il centro e la periferia”.