Lo scorso 10 maggio si è svolto un incontro fra le ANCI Regionali e Infratel Italia sui progetti WiFi Italia e SINFI (Sistema Informativo Nazionale Federato delle Infrastrutture di sottosuolo e soprasuolo).
L’incontro è stato l’occasione per presentare alle ANCI Regionali alcune importanti novità di interesse dei Comuni relative alle due iniziative, in modo da potere diffonderne la conoscenza sui territori e informare correttamente gli enti locali rispetto alle modalità di partecipazione.
Il progetto “WiFi Italia”, che ha l’obiettivo di offrire a cittadini e turisti una rete Wi-Fi gratuita diffusa su tutto il territorio, consente ora ai Comuni – grazie ad un finanziamento aggiuntivo meso a disposizione dal MISE – di richiedere gratuitamente ad Infratel, oltre che l’installazione di access point in prossimità di luoghi di interesse culturale, artistico e turistico, anche la copertura dei costi di connessione degli stessi per tre anni.
Una novità importante che risponde alle richieste avanzate in tal senso da molti Comuni, soprattutto piccoli. Pr aderire al progetto e richiedere l’installazione di access point WiFI, i Comuni devono registrarsi nella sezione dedicata nel sito https://wifi.italia.it/it/ e successivamente firmare una Convenzione con Infratel.
Il SINFI è il catasto delle infrastrutture fisiche presenti sul territorio nazionale, sottosuolo e sopra suolo, detenute da tutti i soggetti pubblici (comuni e province) e privati ((gas, energia elettrica, acqua e telecomunicazioni, etc.) che possiedono o costruiscono infrastrutture di posa utilizzabili per lo sviluppo di nuove reti in fibra ottica.
Per questo progetto, dallo scorso febbraio Infratel ha attivato uno specifico servizio di supporto dedicato ai Comuni con popolazione fino a 50.000 abitanti, finalizzato a rilevare e/o digitalizzare le reti di utilities, telecomunicazioni e infrastrutture di proprietà e in propria gestione e successivamente a caricare le relative informazioni sul sistema. Registrandosi all’indirizzo portalecomuni.sinfi.it e sottoscrivendo un’apposita convenzione con Infratel Italia, i Comuni interessati possono richiedere di ricevere il supporto tecnico per la raccolta e la digitalizzazione delle informazioni relative alle proprie infrastrutture fino all’esaurimento delle risorse stanziate, secondo il meccanismo FIFO (First In First Out).
Si ricorda che i Comuni proprietari di infrastrutture gestite direttamente (non in concessione) hanno l’obbligo di trasmettere al SINFI i dati delle proprie reti. Inoltre, ai sensi dell’art. 4, comma 1 lettera c) del dlgs n. 207/2021, i Comuni devono trasmettere al SINFI i dati dei nuovi edifici e di quelli nei quali vengono eseguite opere che richiedono il rilascio del permesso di costruire, per i quali è previsto l’obbligo di equipaggiamento digitale e l’apposizione, da parte di tecnico abilitato, dall’etichetta necessaria di “edificio predisposto alla banda ultra larga”.