Nel corso dell’ultima riunione della Conferenza Unificata (giovedì 21 settembre), ANCI ha espresso parere favorevole sui criteri di riparto 2024 e 2025 del Fondo nazionale per il sistema integrato zerosei anni. Tale intesa, in base a quanto stabilito nel Piano quinquennale 2021/2025, contiene i criteri percentuali di riparto delle risorse, i termini e le modalità di trasmissione della programmazione regionale, la quota perequativa e i termini di decadenza.
L’Associazione ha tuttavia formulato due raccomandazioni. Da un lato la necessità di rivedere l’intero Piano in un’ottica di semplificazione delle procedure e di riduzione delle tempistiche di assegnazione delle risorse ai Comuni. Dall’altro è stato sollecitato di accelerare l’attivazione della piattaforma di rendicontazione e monitoraggio del sistema informativo 0/6 anni atteso da circa due anni.
Durante la seduta è arrivato anche il via libera alle modalità di erogazione delle risorse del Fondo per lo sviluppo di ciclovie urbane intermodali. In relazione al decreto attuativo ANCI ha chiesto una maggiore flessibilità del termine per la presentazione delle istanze da parte di Comuni, città metropolitane ed Unioni di Comuni