Con riferimento al fondo di 100 milioni di euro stanziato a favore dei Comuni che hanno accolto richiedenti protezione internazionale, pubblichiamo la nota del Ministero dell’Interno, nella quale si precisa che le somme “non sono vincolate a specifica destinazione, in quanto la disposizione normativa è da intendersi quale misura solidaristica dello Stato nei confronti degli enti comunali che, nel corso degli anni, hanno accolto richiedenti protezione internazionale, offrendo loro i servizi indivisibili erogati sul territorio alla comunità. Le somme – si legge ancora nella nota – potranno essere liberamente impegnate per progetti di miglioramento dei servizi o delle infrastrutture utili e attesi da tutta la comunità locale”. In attesa dei dati relativi al riparto dei fondi, ricordiamo che i Comuni che riceveranno il bonus sono quelli che, alla data del 24 ottobre 2016, accoglievano richiedenti protezione internazionale nelle strutture di accoglienza del proprio territorio. Rammentiamo, infine, che i Comuni non sono tenuti ad attivarsi per ottenere le somme spettanti, in quanto le stesse saranno erogate direttamente dal Ministero.
Al seguente link la nota del Viminale:
http://www.anci.it/Contenuti/Allegati/Fondo%20di%20cui%20all%27art.12%20comma%202%20D.L.%20193%202016.pdf