ANCI e GSE, il Gestore dei Servizi Energetici, hanno siglato un protocollo volto a diffondere l’autoconsumo da fonti rinnovabili sul territorio e a contenere la spesa energetica dei Comuni. Il protocollo mira inoltre a potenziare il ricorso al Conto Termico quale risorsa chiave per una gestione efficiente del patrimonio edilizio pubblico, nonché a supportare i Comuni nell’ambito della pianificazione e sviluppo delle infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici.

Per il presidente di ANCI, Antonio Decaro: “In questo momento tutti, Comuni, imprese e cittadini, siamo impegnati, da un lato nella condivisione di buone pratiche di risparmio energetico e nella produzione di energia da fonti rinnovabili, dall’altro nella riduzione dei consumi e dei costi che, così come gravano sui costi delle famiglie, purtroppo pesano anche sui bilanci dei Comuni. Consideriamo ogni forma di collaborazione e condivisione di intenti e responsabilità nelle politiche di efficientamento energetico – punti essenziali del protocollo sottoscritto da ANCI e GSE – un passo importante nella direzione che ci mostrano tutti gli indicatori, nazionali ed europei: nel rispetto degli equilibri di bilancio, ma anche e soprattutto della salvaguardia del pianeta e dell’ambiente in cui viviamo”.

“Il GSE – dice Andrea Ripa di Meana, amministratore unico della società che in Italia promuove la transizione ecologica per conto del Ministero dell’Economia – è lieto di collaborare con ANCI per rafforzare il sostegno ai Comuni e alle Città metropolitane nella promozione delle Comunità energetiche e dell’autoconsumo diffuso e nella programmazione degli investimenti per la sostenibilità ambientale, economica e sociale del patrimonio edilizio pubblico e del territorio, anche con programmi di formazione dedicata”.