Il Piemonte ha ospitato i primi tre workshop orgnizzati dall’ANCI nazionale nelle città sede di partenza del Giro-E, nell’ambito del più ampio programma di supporto e finanziamento a favore dei Comuni italiani, a valere sul Fondo Nazionale Politiche Giovanili.
I workshop, ospitati nelle Aree Hospitality allestite in tutte i Comuni sede di partenza del Giro-E, intendono favorire la partecipazione di cittadini e amministratori (con un’attenzione particolare agli under 35) alle iniziative legate al del Giro d’Italia, valorizzando al contempo risorse ed eccellenze culturali, naturalistiche, enogastronomiche dei territori coinvolti.
La prima giornata, sabato 4 maggio, si è svolta nel centro di Torino e ha visto la presenza del vicesegretario generale di ANCI nazionale, Antonella Galdi, che ha presentato il Centro di competenze sulle Politiche giovanili locali avviato dall’Associazione dei Comuni. “Per noi è l’avvio di un percorso che toccherà tutto il territorio nazionale con azioni in favore ai giovani – ha detto Galdi -. La nostra Community è una viva occasione di incontro tra amministrazioni comunali e partner che mettono in campo azioni a favore dei giovani sul territorio: un nuovo modo di programmare le risorse pubbliche, che ANCI ritiene vincente. Contiamo molto sulla partecipazione di Comuni ed Enti disposti a collaborare con noi, con l’impegno di lavorare insieme per politiche che abbiano un reale impatto per i giovani”.
Importante il contributo di ANCI Piemonte, presente sabato con la Consulta dei Giovani Amministratori Under 35, e di ANCI Lombardia, con la Rete Territoriale degli Informagiovani. Il dibattito, dedicato alle pratiche di ingaggio giovanile nelle politiche pubbliche, è stato coordinato da Sandra Aloia della Fondazione Compagnia di San Paolo. Presenti anche le strutture tecniche del Comune di Torino, impegnato attivamente nella messa in campo di politiche giovanili innovative ed efficaci. Presente, inoltre, Generazioni Piemonte che ha raccontato le opportunità occupazionali e di nuova imprenditorialità offerte dal modello cooperativo di Legacoop Piemonte.
Il secondo evento si è svolto domenica 5 maggio a Valdengo, in provincia di Biella. Quella biellese è stata una giornata di lavoro particolarmente carica di contenuti, con esempi concreti di come la collaborazione pubblico privato rappresenti una opportunità per i Comuni e possa diventare un metodo di attuazione di strategie di sviluppo territoriale. Valdengo ha ospitato anche la partenza della seconda tappa del Giro-E, con un team ANCI impegnato nella e-bike experience che si svolge sulle strade del Giro d’Italia. Con la maglia ANCI hanno pedalato, tra gli altri, il sindaco di Valdengo e vicepresidente vicario di ANCI nazionale, Roberto Pella e il presidente della Provincia di Biella e vicepresidente vicario di ANCI Piemonte, Emanuele Ramella Pralungo. A dare il via alla tappa è stato il Ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin, salito sul palco di Valdengo insieme all’on. Pella e all’amministratore delegato di RCS Sport, Paolo Bellino.
Infine, nel workshop di Cherasco, svoltosi lunedì 6 maggio, è stato affrontato il tema della sostenibilità e della valorizzazione delle risorse, con il racconto di esperienze e modelli: dalla rivalorizzazione e recupero di siti industriali a Upslowtour, un nuovo modello integrato di cicloturismo; dalla rigenerazione diffusa per territori innovativi alle mappature partecipate per lo sviluppo dei territori, fino a parlare del rapporto tra città e cittadini, presidio sociale del territorio per una reale riqualificazione urbana.