“Negli ultimi 20 anni il sistema SPRAR-SAI ha accolto migliaia di persone, accompagnandole poi nel processo d’integrazione nella società italiana”. Lo ha detto Matteo Biffoni, presidente di Cittalia e delegato ANCI per l’immigrazione e le politiche per l’integrazione, in occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato che ricorre il 20 giugno.
“Per l’occasione siamo a ribadire il grande impegno, lo sforzo con cui tutte le nostre comunità affrontano un fenomeno epocale come quello delle migrazioni. Ricordiamoci che accanto a emergenze, come quelle ucraina e afghana, continuano i flussi dai Paesi martoriati da guerre, carestie, disastri climatici, con migliaia di persone che ogni anno si spostano verso l’Europa e che continueranno a farlo. E allora un sistema di accoglienza strutturato e professionale, governato ed economicamente capiente, non meramente assistenzialista, è fondamentale affinché le comunità siano davvero spazi di inclusione e cittadinanza per chi, da rifugiato, decide di costruire qui il proprio futuro”.
Operatori e beneficiari dei progetti SAI hanno promosso anche quest’anno molte iniziative, che ricordano a tutti come la rete SAI sia ormai da anni parte integrante di una più vasta politica sociale nazionale, non solo per le politiche di accoglienza ma soprattutto per le politiche e le azioni di integrazione e di valorizzazione delle persone accolte.
L’agenda della rete SAI per la Giornata Mondiale del Rifugiato è composita e ricca di iniziative consultabili agli indirizzi www.cittalia.it e www.retesai.it.