Il ministero del Lavoro e delle politiche sociali, con una nota del 19 gennaio 2024, avente ad oggetto “Beneficiari degli interventi finanziabili con la quota servizi del Fondo Povertà. Ulteriori indicazioni valide dal 1° gennaio 2024″, ha fornito indicazioni per l’utilizzo della quota servizi fondo povertà, ivi comprese le somme non spese per i trienni 2018-2020 e 2021-2023.
Il Dl 48/2023 convertito con la Legge 85 del 3 luglio 2023 estende infatti l’utilizzo della quota servizi del Fondo povertà per interventi e servizi destinati ai beneficiari della nuova misura dell’Assegno di Inclusione, nonché ai nuclei familiari e individui in uguali condizioni di svantaggio economico.
Più nel dettaglio saranno destinatari delle misure finanziate a valere sulla quota servizi anche gli individui e i nuclei in possesso di attestazione ISEE non superiore a 9.360 euro per i quali sussista una presa in carico sociale.