Dal 1° luglio al prossimo 30 agosto, le Città metropolitane, le Province e i Comuni potranno presentare istanza di cofinanziamento statale per la redazione di progetti per la messa in sicurezza degli edifici e delle strutture pubbliche di loro esclusiva proprietà, con priorità per edifici e strutture scolastiche. Gli enti potranno presentare le domande di ammissione a cofinanziamento attraverso la piattaforma predisposta dalla Cassa Depositi e Prestiti, accessibile tramite il sito del MIT.
Il fondo prevede una dotazione complessiva di 90 milioni di euro in tre anni. I Comuni che vorranno accedere al Fondo potranno presentare domanda di cofinanziamento per un numero massimo di tre progetti e per un importo massimo di cofinanziamento pari a 60 mila euro per ogni progetto.
Le risorse saranno così ripartite: 4.975.000 euro alle Città metropolitane, 12.437.500 euro alle Province e 12.437.500 euro ai Comuni. In particolare, il decreto di riparto prevede che ad ogni Provincia venga destinata una quota fissa annuale di 70 mila euro, che sale a 100mila euro per le Città metropolitane, a cui si aggiungerà una quota variabile in misura proporzionale alla popolazione. Per quanto riguarda i Comuni, la ripartizione delle risorse avverrà sulla base di un’apposita graduatoria triennale 2018/2020.