“Più personale per realizzare e dare stabilità alle iniziative che i Comuni metteranno in campo e un’attenzione particolare al ruolo dei Comuni capoluogo di provincia, il cui contributo in qualità di centrali di committenza sarà fondamentale per dare attuazione dei progetti finanziati dai fondi del PNRR”.
Così il vicepresidente vicario di ANCI Piemonte, Emanuele Ramella Pralungo, a margine della riunione dell’Osservatorio regionale degli Enti Locali svoltasi a Torino.
“In queste ore – prosegue Ramella – stiamo ascoltando i nostri sindaci. I Comuni hanno necessità ben precise che ci vengono rappresentate quotidianamente e che non possiamo ignorare. Ben vengano, dunque, le risorse del PNRR e il ruolo di coordinamento della Regione Piemonte ma siamo convinti che per affrontare problemi annosi, quali la complessità delle procedure e la lunghezza dei tempi di realizzazione delle opere, sia fondamentale sviluppare una proficua sinergia tra Comuni capoluogo ed enti minori. L’ANCI è disponibile a costituire una cabina di regia ad hoc e a lavorare fin da subito al fianco della Regione e, se lo riterranno opportuno, delle province e della Città Metropolitana per rispondere al meglio alle istanze dei Comuni piemontesi, in grave crisi di personale e di risorse tecniche e, dunque, in difficoltà a dare attuazione ai complessi progetti del piano di ripresa e resilienza”.