La Conferenza Unificata, riunitasi lo scorso 22 settembre, ha dato intesa al decreto di riparto triennale 2021-2023 delle risorse del Fondo Nazionale Politiche Sociali (FNPS) che stanzia 390,9 milioni di euro per ognuna delle annualità 2021/2022/2023, di cui 385,9 milioni ripartiti tra le Regioni per il successivo trasferimento agli Ambiti Territoriali entro 60 giorni, secondo i medesimi criteri del 2020.
Il decreto adotta il Piano nazionale degli interventi e dei servizi sociali 2021-2023 (piano generale delle politiche sociali) e il Piano sociale nazionale 2021-2023 (atto di programmazione nazionale delle risorse FNPS), approvati dalla Rete della protezione e dell’inclusione sociale il 28 luglio 2021.
Il Piano nazionale degli interventi e dei servizi sociali 2021-2023 è composto da una premessa generale, che intende costituire per la prima volta una cornice unitaria di programmazione integrata, complessiva e condivisa, e da una struttura modulare in divenire, comprendente al suo interno i diversi Piani settoriali triennali (atto di programmazione triennale del FNPS, a cui si aggiungeranno quelli del Fondo Povertà e del FNA), che potranno essere oggetto di aggiornamenti annuali, secondo una logica a scorrimento.
Il Piano sociale nazionale 2021-2023, grazie al lavoro svolto in questi mesi dai referenti dei Comuni e delle Regioni nell’ambito della Rete, individua un nucleo di LEP e di azioni prioritarie, in particolare: Punti unici di accesso (PUA), LEP Supervisione del personale dei servizi sociali, LEP Dimissioni protette (interventi integrativi sociali), LEP Prevenzione allontanamento familiare – P.I.P.P.I.
In allegato, lo schema di decreto approvato in attesa di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.
Schema Decreto FNPS_15_9_21