“Noi sindaci siamo tornati a celebrare l’unità della Nazione e la forza della Repubblica sfilando davanti al Presidente Mattarella in apertura della parata delle forze armate e del personale sanitario, della protezione civile e del volontariato. Lungo via dei Fori Imperiali ci siamo sentiti circondati dall’affetto e dalla simpatia di centinaia di cittadini, per i quali ogni giorno lavoriamo con impegno e passione nelle nostre città”.
Lo ha detto il presidente nazionale dell’ANCI, Antonio Decaro.
“Mai come in questi due anni – prosegue Decaro – abbiamo compreso a pieno il senso dell’istituzione repubblicana. Dietro il tricolore si è unito un Paese che ha lottato contro la paura e l’incertezza di non farcela di fronte al nemico della pandemia. È stato nei momenti in cui eravamo più soli che ci siamo sentiti maggiormente una Repubblica coesa e forte”.
E conclude: “In questi mesi gli italiani partecipano alla sofferenza delle popolazioni civili travolte dalla guerra in Ucraina. La presenza dei sindaci sottolinea il ruolo attivo che i Comuni stanno svolgendo per l’accoglienza e l’inclusione dei profughi, facendosi carico dei servizi di assistenza nei territori del Paese soprattutto per i soggetti più fragili della popolazione: donne, anziani, minori non accompagnati. Ci auguriamo che presto il fuoco cessi e torni a prevalere il dialogo, e che questa giornata possa ispirare chi ha il compito di lavorare per ristabilire la pace in un’Europa che nella sua storia ha già pagato un prezzo troppo alto alla guerra e alla follia umana”.