La Regione Piemonte ha fornito alcune indicazioni in merito alla gestione dei centri di raccolta dei rifiuti urbani conferiti direttamente dalle utenze domestiche e non domestiche.
In particolare, alla luce del DPCM del 3 novembre 2020 che consente la prosecuzione delle attivita? lavorative, la Regione invita i Comuni, i Consorzi pubblici e le imprese a mantenere attivi i centri di raccolta per il conferimento dei rifiuti urbani.
Per effettuare lo spostamento dalla propria abitazione al centro di raccolta il cittadino dovra? dichiarare, tramite modello di autocertificazione di trovarsi in situazione di necessita? indicando la relativa motivazione, accompagnando eventualmente la dichiarazione con opportuna documentazione giustificativa.
Alla luce di quanto sopra, per le utenze domestiche, si suggerisce di valutare modalita? che consentano l’accesso ai centri di raccolta solo previa prenotazione o su appuntamento; si suggerisce, inoltre, di disporre una limitazione del numero di accessi per uno stesso utente (per esempio, non piu? di due volte al mese).
Al fine di garantire la sicurezza di utenti e operatori all’interno dei centri di raccolta si raccomanda di:
- dare indicazioni all’utenza di accedere indossando la mascherina;
- attuare modalita? di accesso che garantiscano il rispetto delle distanze interpersonali tra utenti e addetti al centro oltre che tra gli utenti in attesa.
Inoltre, al fine di “alleggerire” la necessita? di conferimento dei rifiuti presso i centri di raccolta soprattutto da parte delle utenze domestiche, si invitano enti ed aziende ad implementare forme alternative di servizio, quali la raccolta domiciliare su chiamata per rifiuti ingombranti, RAEE ecc.
La Regione suggerisce, infine, di sospendere l’attivita? dei Centri del Riuso fino alla permanenza in vigore delle restrizioni in atto.