Sul sito del Ministero dello Sviluppo Economico è stato pubblicato il Decreto di assegnazione dei contributi ai Comuni per opere di efficientamento energetico e di sviluppo territoriale sostenibile di cui all’art. 30, comma 1 del Decreto Crescita.
Sono ammessi a contributo gli interventi di illuminazione pubblica, risparmio energetico degli edifici pubblici, installazione di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili, le opere di sviluppo territoriale sostenibile (mobilità sostenibile, adeguamento e messa in sicurezza di scuole ed edifici pubblici, abbattimento delle barriere architettoniche).
I contributi (500 milioni di euro in tutto) sono stati assegnati sulla base della popolazione residente secondo il seguente schema:
- per i Comuni con popolazione inferiore o uguale a 5.000 abitanti, il contributo assegnato ammonta a 50.000 euro;
- per i Comuni con popolazione compresa tra i 5.001 e i 10.000 abitanti il contributo assegnato ammonta a 70.000 euro;
- per i Comuni con popolazione compresa tra i 10.001 e i 20.000 abitanti il contributo assegnato ammonta a 90.000 euro;
- per i Comuni con popolazione compresa tra i 20.001 e i 50.000 abitanti il contributo assegnato ammonta a 130.000 euro;
- per i Comuni con popolazione compresa tra i 50.001 e i 100.000 abitanti il contributo assegnato ammonta a 170.000 euro;
- per i Comuni con popolazione compresa tra i 100.001 e i 250.000 abitanti il contributo assegnato ammonta a 210.000 euro;
- per i Comuni con popolazione superiore ai 250.000 abitanti il contributo assegnato ammonta a 250.000 euro.
Le opere realizzate con tali contributi si aggiungono a quelle già programmate nel bilancio di previsione 2019 e non devono essere già state finanziate da altri fondi pubblici o privati. I lavori dovranno essere avviati entro il 31 ottobre 2019, pena la revoca del finanziamento.