I Comuni possono effettuare pagamenti in contanti a favore dei soggetti più deboli fino a 3.000 euro, in deroga alla norma che prevede un tetto massimo di mille euro. Lo stabilisce l’ordinanza n. 669/2020 del dipartimento della protezione civile, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 109 del 28 aprile2020.
La normativa in tema di pagamenti per cassa delle pubbliche amministrazioni prevede il limite massimo di 1.000 euro (articolo 2, comma 4-ter, lettera b), del Dl 138/2011). Lo scorso mese di aprile, ANCI aveva rappresentato la necessita di superare tale vincolo al fine di venire incontro alle necessità dei soggetti appartenenti alle categorie più deboli, spesso privi di conto corrente e di altri strumenti associati a un codice Iban.
La deroga prevista dall’ordinanza ha la finalità di contenere la diffusione del contagio da Covid-19, riducendo gli spostamenti dei soggetti interessati.