Il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, ha firmato due nuovi decreti, che resteranno in vigore fino al 13 novembre 2020.
Il primo decreto si adegua all’ultimo DPCM firmato dal presidente Conte e riallinea le disposizioni di contenimento del Covid-19 introducendo alcune novità:
– divieto di vendita di alcolici dopo le ore 21 in tutte le attività commerciali, escluso il servizio di consumazione al tavolo negli esercizi di ristorazione;
– obbligo per i ristoranti di tenere un registro quotidiano delle presenze e dei contatti di tutti i clienti che usufruiscono del servizio al tavolo;
– a partire dalla mezzanotte tra sabato 17 e domenica 18 ottobre chiusura notturna (da mezzanotte alle 5) di tutte le attività commerciali al dettaglio, ad eccezione delle farmacie.
Inoltre, viene confermata l’operatività dell’Unità di Crisi che, con effetto immediato, riprende la sua attività h.24 fino al 31 gennaio 2021. La centrale operativa sarà in via Silvio Pellico 19 a Torino, sede anche del Dirmei, il Dipartimento interaziendale malattie ed emergenze infettive.
Previsto, inoltre, l’obbligo per tutte le strutture residenziali socio-assistenziali di iscriversi alla piattaforma di monitoraggio Covid e di caricare con regolarità l’aggiornamento dei propri dati (su più di 700 strutture, solo 500 al momento utilizzano la piattaforma).
Il secondo decreto proroga, invece, l’obbligo per le scuole di verificare che le famiglie abbiano effettivamente misurato la febbre a casa agli studenti.