Il Ministro per l’innovazione tecnologica e la digitalizzazione, con il supporto tecnico dell’Agenzia per l’Italia Digitale, nei giorni scorsi ha lanciato un nuovo progetto di “solidarietà digitale”, esteso a tutto il territorio nazionale, con l’obiettivo di aiutare cittadini, pubblica amministrazione, professionisti e aziende a continuare la propria attività attraverso l’innovazione, rispettando le disposizioni del Dpcm 9 marzo 2020 che introduce misure per il contenimento e il contrasto del diffondersi del Coronavirus (SARS-CoV-2). Anche il nuovo decreto “Cura Italia” contiene semplificazioni in materia di organi collegiali e dovrebbe stabilire la validità di svolgimento di giunte e consigli comunali con i sistemi di videoconferenza.
Il progetto di solidarietà digitale mette a disposizione alcuni servizi gratuiti che permettono di lavorare da remoto, tra cui l’utilizzo di connessione gratuita, l’utilizzo di piattaforme di smart-working avanzate, di piattaforme di e-learning e di accesso a servizi pubblici digitali online.
Si tratta di servizi gratuiti per l’emergenza che non comportano alcun impegno od obbligo di rinnovo al termine del periodo dell’offerta, disponibili A QUESTO LINK.