“Bisogna accelerare lo sviluppo di tutti gli strumenti tecnologici per superare il digital divide nei piccoli Comuni, specie in questo periodo in cui molte attività della vita quotidiana si sono spostate online, dallo smart working alla didattica, sino al diritto fondamentale di tutela della salute”. Così Roberto Pella, vicepresidente vicario ANCI e sindaco di Valdengo (BI). “Si tratta di aspetti fondamentali che, insieme al presidente Decaro, ho posto all’attenzione del Presidente Conte nella cabina di regia del Governo per la Fase 2, con enti locali e regioni.
“Il divario – prosegue il vicario – non riguarda solo la copertura internet, ma in molti casi anche la telefonia, fissa e mobile. Va colmato inoltre un divario organizzativo: penso al tema delle gestioni intercomunali, dello sviluppo economico e dell’innovazione nei piccoli Comuni e nelle aree interne, per contrastare lo spopolamento e la marginalizzazione di interi territori del Paese.
“Con l’emergenza Covid19, telemedicina e teleassistenza sono tornate al centro del dibattito, evidenziando il bisogno di rafforzare un sistema di rete e di cura che deve potersi interfacciare con aziende e strutture ospedaliere. Una riflessione che ANCI ha avviato da tempo con Federsanità, Federfarma-Sunifar, assieme ai medici della medicina generale e CittadinanzaAttiva. Bisogna alleggerire i carichi di lavoro – conclude Pella – e garantire a tutti ricette telematiche, video consulti medici; significa garantire più spazio alle attività di cura assistenziali e domiciliari, in un Paese che vede da anni crescere le patologie legate alla terza età”.