Un nuovo decreto regionale autorizza, per i prossimi 6 mesi, forme straordinarie, speciali e temporanee di gestione dei rifiuti provenienti dalle filiere della raccolta differenziata dei rifiuti urbani, in deroga alle disposizioni vigenti.

L’ordinanza consente agli impianti autorizzati di aumentare tempi e quantitativi di stoccaggio dei rifiuti, previa comunicazione agli enti competenti. Sono inoltre previste deroghe al deposito temporaneo, con un raddoppio dei limiti temporali o quantitativi previsti dal dlgs. 152/2006.

Per saperne di più scarica il DECRETO N. 44 del 15/04/2020.

Inoltre, una nota della Direzione Ambiente, Energia e Territorio della Regione Piemonte affronta il tema delle criticità relative alla produzione di rifiuti da sfalcio e potatura, potenziale causa di problemi ambientali e sanitari quali allergie, marcescenze, cattivi odori e autocombustione.

La nota suggerisce come affrontare la questione, contemplando l’eventuale apertura dei centri per il conferimento del verde qualora non risulti possibile dar corso a forme alternative di servizio all’utenza, quali ad esempio il ritiro ‘porta a porta’.

Per saperne di più scarica la nota della Regione.