Un apposito emendamento al Decreto Crescita consentirà ai piccoli Comuni di rinviare i termini di presentazione della contabilità economico-patrimoniale. Lo fa sapere il Governo, attraverso un comunicato ufficiale a firma dei viceministri Mef Laura Castelli e Massimo Garavaglia. Viene così recepita una richiesta formulata dall’ANCI fin dall’esame della legge di bilancio per il 2019.
Il rinvio dovrebbe essere di due anni, fino al 2021.
Come è noto, molti Comuni di piccole dimensioni hanno proceduto all’elaborazione dei rendiconti 2018 senza la documentazione relativa alla contabilità economico-patrimoniale. In occasione di una recente seduta della Conferenza Stato-Città, il sottosegretario Stefano Candiani si era impegnato ad informare i prefetti circa l’imminente approvazione della norma per evitare conseguenze e sanzioni ai Comuni inadempienti, in considerazione della volontà del governo di dar corso al rinvio richiesto e sollecitato dall’ANCI.