A distanza di quasi due mesi arriva la risposta della Ragioneria generale dello Stato sulla richiesta ANCI di rinviare o rendere facoltativa la contabilità economico-patrimoniale per i Comuni sotto i 5 mila abitanti.
In merito alla richiesta di rinvio al 2020, per avere il tempo per semplificare obblighi e normativa, la Ragioneria sembra condividere le perplessità dell’ANCI aggiungendo, tuttavia, elementi di valutazione critica (dalle tendenze europee in materia, alla necessità di mantenere le rilevazioni dello stato patrimoniale) che lasciano ancora una volta aperta la questione.
Sull’urgenza di affrontare la quaestione vi era stato un chiaro impegno da parte della viceministra Castelli e del presidente della Conferenza Stato-Città Stefano Candiani, che deve ora tradursi in atti conseguenti e tempestivi.