“Serve un’accelerazione forte sul decreto enti locali per risolvere tutte le questioni ancora in sospeso, tra cui quella del recupero del gettito Imu-Tasi che per i piccoli Comuni attualmente prevista su dieci anni”. Lo ha dichiarato il vicepresidente Anci con delega ai piccoli Comuni Roberto Pella al termine dell’ultima seduta della Conferenza Unificata.
“L’accelerazione – ha detto Pella – è necessaria a completare l’importante lavoro del governo, che ha fatto una precisa scelta politica, quella di mettere a disposizione dei Comuni delle risorse che prima non c’erano”. Risorse, quelle a cui ha fatto riferimento Pella, che Comuni, Città metropolitane, Regioni e Province troveranno sul cosiddetto ‘fondone’ che oggi ha avuto il via libera dalla Conferenza Unificata. Oltre al ‘fondone’, su cui è intervenuto in una nota il presidente dell’Anci Antonio Decaro, Pella ha riferito anche sul decreto Terremoto. “Voglio ribadire che tra le richieste più importanti – ha rimarcato il vicepresidente Pella – ci sono quelle legate alle risorse sulla Tari e alle compensazioni Imu-Tasi oltre all’esigenza di prevedere aiuti concreti alle aziende, tramite delle zone a fiscalità agevolata, in modo far ripartire le aziende che hanno subito grosse perdite a causa del sisma”.
Infine Pella ha ribadito al governo “la necessità di dare al più presto continuazione al tavolo tecnico sulla definizione delle gestioni associate e delle Unioni dei Comuni, in modo da finire il lavoro cominciato con la sospensione dell’obbligo di associarsi che cadeva lo scorso 31 dicembre”.