Dopo oltre 25 anni dalla sua istituzione e a più di venti anni dal primo ampliamento, nelle scorse ore la Conferenza Unificata ha approvato il decreto di ampliamento del Parco della Valgrande, nel Verbano Cusio Ossola. Giunge dunque a conclusione il lungo iter avviato dall’ente nel 2019 in accordo con i sindaci del territorio interessati all’ampliamento dell’area protetta. Presente in Conferenza Unificata il vicepresidente di ANCI Piemonte con delega alla montagna, Stefano Costa.
“La Conferenza unificata – spiega Costa – ha sancito la condivisione tra Mite, Mef, Regione Piemonte e ANCI della richiesta di allargamento avanzata tre anni fa dallo stesso parco e dai Comuni di Vogogna, Mergozzo, Ornavasso, Cossogno, Caprezzo e Verbania. Ora, dopo un nuovo passaggio tecnico in Conferenza Unificata il prossimo 18 ottobre, l’iter passerà alla Presidenza del Consiglio e poi alla Presidenza della Repubblica per la firma del Decreto, che avverrà presumibilmente entro fine anno. L’ampliamento – prosegue Costa – si pone l’obiettivo di dare continuità ecologica a diversi ambienti naturali e seminaturali presenti all’interno del Parco. Una seconda finalità, non meno importante, riguarda poi la necessità di inserire nel Parco alcune parti di siti “Natura 2000? precedentemente esclusi. Terza finalità – conclude Costa – è quella di rafforzare l’unitarietà della matrice storico-culturale consolidando, in un unico contesto, le unità di paesaggio del territorio interessato”.
Con il voto della Conferenza Unificata e l’imminente ridefinizione dei confini, si aprono dunque nuove prospettive sui temi strategici dell’ambiente, del turismo, dell’agricoltura e della transizione ecologica.