“Oggi centriamo due obiettivi storici, fondamentali nella trattativa col governo condotta negli ultimi anni dai sindaci: il recupero strutturale di 560 milioni, tagliati ai Comuni nel 2014 e mai restituiti, e il superamento del turn over con il reclutamento di 40 mila nuovi dipendenti, da considerare in aggiunta alla sostituzione del personale che va in pensione. Se pensiamo che dal 2010, per effetto della spending review, i Comuni hanno perso circa ottantamila dipendenti, pari al 20 per cento del totale, andati in pensione e non rimpiazzati, oggi iniziamo un recupero necessario per migliorare l’offerta di servizi diretti ai cittadini”.
Così il presidente dell’ANCI, Antonio Decaro, sul via libera in Conferenza Stato-Città di due provvedimenti fondamentali per i Comuni: il decreto attuativo sulla nuova disciplina delle assunzioni a tempo indeterminato e il decreto sul riparto del fondo di solidarietà comunale, riformulato con le ulteriori risorse previste in legge di bilancio.
“Recuperiamo le risorse che avevamo perso con il taglio imposto nel 2014, che tornano fin dal 2020 nella misura di cento milioni e che diventano 200 nel 2021, 300 nel 2022 e nel 2023, 560 nel 2024 – dice Decaro –. Per questo voglio ringraziare per la tenacia tutti i sindaci e i viceministri del MEF, Laura Castelli e Antonio Misiani.
Altrettanto importante per le amministrazioni locali è il recupero di personale: dopo anni di sacrifici, finalmente possiamo reclutare più nuovi dipendenti di quanti vanno in pensione, recuperando almeno parte della forza lavoro persa negli anni di stop al turn over. Come abbiamo detto molte volte, non si tratta di questioni di interesse dei sindaci: poter contare su risorse certe e su personale che materialmente realizzi l’azione delle amministrazioni comunali, significa dare servizi e risposte ai cittadini. Significa, alla fine, garantire il diritto alla felicità delle nostre comunità”.
In Conferenza Stato-Città il ministro dell’Interno Lamorgese ha comunicato il rinvio della scadenza per l’approvazione del bilancio di previsione dei Comuni al 31 marzo 2020.
In allegato, il testo del decreto attuativo contenente le nuove regole per le assunzioni del personale.
Decreto assunzioni personale