In occasione delle consultazioni dell’8 e 9 giugno, il 62,67 degli aventi diritto al voto si è recato alle urne per le elezioni comunali. Si registra un calo di 5 punti rispetto al 67,62 per cento delle precedenti consultazioni amministrative avvenute nel 2019 ma il dato è comunque più alto rispetto alla percentuale di votanti delle elezioni europee, ferma al 49,66 per cento.

Dai dati diffusi dal portale Eligendo del ministero dell’Interno, il Comune capoluogo con l’affluenza più alta è stato Urbino (70,98 per cento), seguito da Lecce (69,82) e Perugia (66,98). Più in basso, in classifica, le città piemontesi di Vercelli (61,92), Verbania (56,98) e  Biella (59,86).

Tra i sindaci italiani eletti al primo turno c’è quello di Biella, Marzio Olivero (centrodestra), che ha raccolto il 53,81% delle preferenze. La candidata del centro sinistra Marta Bruschi ha totalizzato invece il 34,07% dei voti.

Andranno al ballottaggio i Comuni di Verbania e Vercelli. A Verbania è sfida tra ballottaggio tra Riccardo Brezza (centrosinistra) con il 37,27% e Giandomenico Albertella (liste civiche) con il 30,02%. A Vercelli il candidato del centrodestra Roberto Scheda ha raccolto il 37,87% delle preferenze, quello del centrosinistra Gabriele Bagnasco il 25,60%.