“Caro materiali ed Equilibrio contrattuale” saranno al centro di un seminario che si terrà mercoledì 15 giugno alle ore 10 in Corso Inghilterra 7, a Torino.
L’iniziativa – organizzata da ANCI Piemonte, Città metropolitana di Torino e ANCE Piemonte e Valle d’Aosta – tratterà il tema dell’aumento del costo delle materie prime e degli effetti sui contratti pubblici e sarà l’occasione per confrontarsi sulle misure introdotte dall’ultimo Decreto legge che affronta la questione e sulle Linee guida per la determinazione dei nuovi prezzari regionali.
Apriranno i lavori il vicesindaco della Città metropolitana di Torino Jacopo Suppo, la consigliera delegata Città metropolitana di Torino Sonia Cambursano, il vicepresidente ai Lavori pubblici di ANCI Piemonte Piemonte Eugenio Gambetta e l’assessore regionale Marco Gabusi.
A seguire interverrà la presidente di ANCE Piemonte e Valle d’Aosta, Paola Malabilia.
“Il rincaro delle materie prime pone un problema oggettivo per imprese e cittadini e rischia di compromettere la realizzazione stessa delle opere – spiega il presidente di ANCI Piemonte e sindaco di Vercelli, Andrea Corsaro -. È un problema che vorremmo superare mettendo assieme tutte le istituzioni, ad ogni livello, dal governo centrale ai Comuni, chiamati a riflettere sul problema e sulle possibili soluzioni”.
Aggiunge Eugenio Gambetta, vicepresidente di ANCI Piemonte con delega ai Lavori pubblici: “I provvedimenti varati finora dal governo, l’ultimo dei quali il mese scorso, rappresentano una boccata d’ossigeno ma non bastano. Occorrono nuovi interventi, più consapevolezza e coesione da parte dei vari attori coinvolti e una maggiore tempestività nel far fronte al problema. È a rischio la riuscita stessa delle progettualità legate al PNRR”.
“Abbiamo promosso questa iniziativa – sottolinea il vicesindaco metropolitano, Jacopo Suppo – per fornire un’opportunità di confronto immediato in un momento cruciale come quello attuale, nel quale stanno per andare a regime le misure varate dal Governo per neutralizzare il caro materiali ed è assolutamente necessario che le stazioni appaltanti definiscano modalità attuative coerenti e uniformi”.
“Un metodo di lavoro, questo, che si auspica diventi la regola – conferma la consigliera delegata allo sviluppo economico, Sonia Cambursano -. Auspichiamo che da questo convegno prenda le mosse un tavolo permanente di confronto fra le pubbliche amministrazioni e le imprese, che mai come oggi si trovano a condividere i medesimi obiettivi: spendere bene e nei tempi fissati le tante risorse disponibili, a partire da quelle del PNRR. Come Città metropolitana siamo pronti a supportare tutti i comuni del territorio impegnati nell’attuazione delle misure, sulle quali non sono ammessi ritardi”.
“Ricorrono 50 anni di attività dell’ANCE Piemonte, un lungo periodo al fianco delle imprese che illustriamo con in un video celebrativo. Dopo altalenanti anni difficili e i primi segnali di ripresa, ci troviamo di fronte ad una gravissima problematica: l’incremento esponenziale dei costi dei materiali e loro irreperibilità che rischiano il blocco delle opere in corso – dichiara Paola Malabaila, presidente dell’ANCE Piemonte e Valle d’Aosta, l’associazione dei costruttori edili -. La forte accelerazione registrata negli ultimi tempi, è molto preoccupante: dal 2021 ad aprile 2022 l’acciaio ha registrato il +150%, il bitume +45%, l’energia elettrica +338% e il gas +333%. Per uscirne è però necessaria una stretta cooperazione tra Regione e i costruttori, affinché il prezziario regionale venga aggiornato nella sua totalità consentendo alle stazioni appaltanti di dare corso alle gare in programma e si venga incontro a quelle imprese che hanno aggiudicato lavori e che ora sono in difficoltà economica e finanziaria, onde scongiurare il ritorno ad una crisi profonda”.
Il programma dell’evento e altri dettagli A QUESTO LINK.
Iscrizioni e intervista a Matteo Barbero A QUESTO LINK.