“Nella prossima legge di bilancio chiederemo di rivedere il criterio di riparto del taglio nonché di ridurre il nostro contributo che sta causando non poche difficoltà in diversi Comuni”. Lo afferma Alessandro Canelli, sindaco di Novara e responsabile Finanza locale di ANCI nazionale. “L’Associazione non è stata ferma in questi mesi, anzi si è battuta in ogni sede – sottolinea Canelli – per minimizzare gli effetti della spending-review. Ad esempio, con il recupero (ottenuto già lo scorso mese di dicembre) del Fondo Covid, che ha permesso di assegnare agli enti locali circa 70 milioni di euro annui, con una significativa riduzione degli effetti del taglio”.
“Sulla parte che mette in relazione il taglio con gli stanziamenti PNRR ottenuti dai Comuni, nella fase di negoziazione ANCI è riuscita ad attenuare fortemente l’impostazione voluta inizialmente dal MEF. Il parere non favorevole espresso dai Comuni in Conferenza Stato Città nasce da un nostro dissenso di principio su questa impostazione del Governo. L’azione dell’ANCI andrà avanti – conclude Canelli – e vedrà l’Associazione ancora in prima fila nell’impostazione della prossima legge di Bilancio, per ridurre al massimo i tagli subiti dai Comuni”.