Fratelli Tutti

Fragilità e povertà, materiali e immateriali, si intrecciano e si amplificano a vicenda, creando un circolo vizioso difficile da spezzare. Affrontarle e dare risposte concrete è una delle grandi sfide che attendono noi amministratori locali che rappresentiamo il livello istituzionale più vicino alle persone.

Da qui nasce l’intesa, presentata qualche giorno fa alla stampa, tra ANCI e la Fondazione Fratelli tutti, animata da un comune obiettivo, quello della fraternità, e dall’impegno a diffondere la cultura della collaborazione e dell’integrazione di tutti gli attori pubblici – tra i quali i nostri Comuni – in un contesto di leale collaborazione interistituzionale a tutela del bene comune. Mettere al centro delle nostre politiche l’idea della fraternità e della condivisione non deve essere solo un impegno etico e morale, ma significa realizzare iniziative concrete che diano sostanza e corpo a principi ai quali già ci ispiriamo nell’operato quotidiano, da focalizzare ogni anno su un tema, sul tema della povertà sanitaria e sulla solitudine degli anziani

Il Presidente Davide Gilardino sottolinea l’impegno di Anci Piemonte su questa questione e ricorda il “prossimo incontro Mondiale sulla Fraternità Umana – World Meeting on Human Fraternity, previsto a Roma nei giorni 12 e 13 settembre e che ci vedrà protagonisti insieme a sindaci provenienti da ogni parte del mondo, intellettuali e rappresentanti della politica e della cultura.”.

“Invito tutti i Comuni ad aderire, approvando l’ordine del giorno allegato,” dichiara il Vicepresidente di ANCI Piemonte Vincenzo Camarda, “in una giornata simbolica che abbiamo individuato nel 4 aprile 2025, per avviare la costituzione di una rete ispirata al principio di fraternità.”.

Gli ordini del giorno approvati dai Comuni potranno essere inviati a: fondazioneft@fondazionefratellitutti.va e a presidente@anci.it.