“Il superamento delle problematiche generate dal comma 361 dell’ultima legge di bilancio, che ha introdotto un blocco all’utilizzo delle graduatorie dei nuovi concorsi è tra le priorità dell’ANCI. Già nei mesi scorsi abbiamo proposto e ottenuto una soluzione urgente per il reclutamento del personale educativo e scolastico, garantendo un avvio regolare dell’anno scolastico, e la possibilità di scorrimento in caso di mancata presa di servizio o dimissioni dei vincitori”.
Così Umberto di Primio, vicepresidente nazionale di ANCI, rispondendo alle perplessità dei sindaci in merito alle limitazioni introdotte dalla legge di bilancio 2019 nell’utilizzo delle graduatorie concorsuali.
“Con l’avvio dell’iter parlamentare sulla nuova legge di bilancio – conclude Di Primio – dobbiamo risolvere definitivamente questa situazione che penalizza i Comuni, attualmente costretti a fare nuovi concorsi per ogni esigenza di assunzione non programmabile, con oneri economici e procedimentali. È necessario superare una volta per tutte il blocco delle graduatorie consentendo ai Comuni di utilizzarle pienamente anche mediante scorrimento, entro i limiti temporali di validità delle stesse”.