“Ringrazio E-distribuzione per aver raccolto le nostre sollecitazioni. Ma soprattutto voglio ringraziare i sindaci e i cittadini che ci hanno tempestivamente contattato per sottoporci le singole criticità. Per quanto ci riguarda, ci siamo attivati fin da subito ed E-Distribuzione ha risposto subito alle nostre segnalazioni. Il lavoro di normalizzazione procede senza sosta e sono in corso gli ultimi interventi nelle aree più isolate e disagiate”
Così il presidente il vicepresidente all’Innovazione di ANCI Piemonte, Michele Pianetta, in prima linea al fianco dei sindaci per fronteggiare le conseguenze della forte ondata di maltempo che ha interessato il Piemonte fin dalla notte di venerdì provocando ingenti danni alle linee elettriche, anche a causa della caduta di alberi ad alto fusto situati al di fuori della fascia di rispetto dagli elettrodotti.
“Ricordo che dall’inizio dell’emergenza ad oggi sono state rialimentate quasi 28.000 utenze in tutto il Piemonte (12.000 a Cuneo, 8.000 nel torinese e 5.000 nel VCO). Un lavoro enorme, che ha visto in campo una task force di 500 uomini e la mobilitazione di 150 gruppi elettrogeni. Siamo costantemente in contatto con E-Distribuzione anche per gli ultimi interventi in corso”, prosegue Pianetta.
“Un plauso al vicepresidente Pianetta per il grande lavoro di coordinamento e di dialogo svolto con i vertici di E-Distribuzione, che ci ha permesso di intervenire tempestivamente per risolvere i problemi segnalati dai sindaci”, ha dichiarato il presidente di ANCI Piemonte Andrea Corsaro.
“Ricordiamo – concludono Pianetta e Corsaro – che la collaborazione con E-distribuzione, così come con tutte le aziende che erogano servizi pubblici, è attiva tutto l’anno e non soltanto quando si verificano situazioni d’emergenza. E-distribuzione condivide puntualmente i propri piani di emergenza, i piani di gestione ordinaria delle reti e anche i piani di investimento, coinvolgendo il territorio e le istituzioni. Per quanto ci riguarda, dunque, il dialogo con E-Distribuzione e con Enel è attivo 365 giorni h 24, anche di festa e nei weekend”.